Dukkokun

E unn'è il dukkokun, l'è il ridukkokun!

De Laude Scriptorum

by Dukko

La manifestazione del 20 marzo, sotto Palazzo Chigi, dei fotoreporter incazzati col governo e Twitter perché gli ruba il lavoro [1]
è un po’ ridicola.

Non solo perché ci si domanda cosa potrebbe fare Palazzo Chigi al riguardo (censurare Twitter?) posto e non concesso che abbia voglia di intervenire.

Il vero motivo di risata viene da un passo di “Uno per tutti, tutti per tutti” di Clay Shirky.

Citando l’abate Tritemio, autore del libercolo “De Laude Scriptorum“, si nota come in risposta al problema della sparizione della professione dell’amanuense, causata dalla diffusione della stampa e dell’alfabetizzazione, gli amanuensi pensarono bene di diffondere una protesta attraverso la stampa.

Scommettiamo che i fotoamatori stanno usando anche Twitter per lamentarsi del problema?

Sì, lo so che in realtà la questione è più complicata. Torna in cima e stai zitto.

I buffoni dello sviluppo su Android.

by Dukko

Ok, forse il titolo è un tantino offensivo.

Mi riferisco alla notizia (qua riportata da Android Police) di abbandonare completamente Android come piattaforma di sviluppo.

In soldoni, non creeranno più app per i telefoni di Google.

Motivo? Assenza di profitti. Hanno dedicato il 20% del loro tempo impiegato nello sviluppo dei loro giochi su Android (Battleheart e Zombieville USA) ad aggiustarli per le diverse configurazioni, come schermi di dimensioni diverse, processori più o meno potenti, ecc. Il risultato? I loro profitti provenienti da Android sono il 5% di quanto incassano in totale.

Dal loro punto di vista, decisione ineccepibile: sviluppare per Android era un esercizio in perdita.

Come mai però non hanno avuto il successo che hanno avuto su iOS?

C’è un motivo, ed è semplicissimo.

SONO MESI CHE QUELLE DUE APP NON VENGONO AGGIORNATE.

Oh, ma guarda un po’. La gente non compra un prodotto che viene lasciato a marcire. Che sorpresona!

Non parlo di un mese o due di ritardo su aggiornamenti promessi.

IL NULLA PER NOVE-DIECI MESI.

Evitiamo di dare troppa importanza a questi buffoni, per piacere. Non è vero che su Android non c’è mercato: il problema è che su Android gli utenti sono SELETTIVI.

Simpatici. Però buffoni ugualmente.

E la merda che non viene aggiornata, non viene comprata.

Magari sto dicendo cazzate, no? È probabile.

Però la Kairosoft dimostra il contrario. Giochi di qualità, divertenti, costosi, che vendono come il pane.

Sono loro dei geni, o qualcun’altro è un buffone?

Wikitalia: le cose che mi piacciono.

by Dukko

Il logo del progetto con a capo Riccardo Luna

Wikitalia è ufficialmente partita: i dettagli li trovate sul blog DotCafé (che vi consiglio di seguire).

Qualche impressione: fa sempre piacere vedere il proprio comune come luogo di partenza di un progetto con i controcazzi come questo.

Si parla già di varie app mobile che sfruttano i dati rilasciati su questo sito che raccoglie i dati rilasciati da Firenze.

Il tempo ci dirà se l’attuazione pratica sarà dello stesso valore del progetto, ma sperare non costa nulla, no?